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L’ESPOSIZIONE A VILLA ONIGO DI TREVIGNANO

La prima esposizione di “Terra Nostra – Ascoltiamola” si è tenuta nella prestigiosa sede di
Villa Onigo di Trevignano. L’evento è stato creato con il patrocinio e la collaborazione del
Comune di Trevignano e ha visto la partecipazione di 40 degli artisti presenti nel sito web del progetto.

Il 1° ottobre alle 17,30 si è svolta l’inaugurazione con il coordinamento di Laura Chiarina,
presidente dell’APS “Il Cerchio di Ipazia”. Dopo i saluti di Maria Giovanna Favero, assessore
alla cultura del Comune di Trevignano, la storica dell’arte Lorena Gava ha presentato l’evento e gli artisti.

Durante il periodo di esposizione si sono tenuti alcuni eventi direttamente collegati ai temi
ambientali. Nella serata del 14 ottobre Gian Domenico Mazzocato ha presentato dei versi
della silloge IL LORO NOME E’ GIA’ URLO.

Il 15 è stato dedicato alla poesia con
I POETI CANTANO L’AMORE E LA PAURA PER IL PIANETA, un pomeriggio di letture di
brani e alcuni interventi musicali di Luciano Buosi con la presenza dei poeti: Silvia Battistella, Francesco Crosato, Giovanni Turra e Pier Franco Uliana.


Sabato 22 si è approfondito il tema del difficile momento che sta vivendo l’ambiente con la
conferenza dal titolo LA CRISI AMBIENTALE: CAUSE, SOLUZIONI E SCOMODE VERITA’, una
importante riflessione con tre relatori: Gianni Tamino che ha parlato sul tema “Crisi climatica ed economia della natura”, Paolo Cacciari ha relazionato sul tema “Transizione o
trsformazione ecologica?” e infine Paolo Scroccaro che ha parlato di “Crisi ambientale e
crescita antieconomica”.


L’esposizione si è conclusa il 23 ottobre con il finissage che ha visto don Albino Bizzotto di
Beati i Costruttori di Pace tenere un magistrale discorso di chiusura dell’esposizione. E’
seguita la proiezione del bellissimo film fotografico di Paolo Spigariol “Clorofilla – il respiro del bosco” con musiche di Giuseppe Laudanna e la voce narrante di Silvia Battistella.
Le spese dell’esposizione e delle attività sono state affrontate grazie all’apporto dell’APS “Il
Cerchio di Ipazia” e di numerosi artisti espositori.